trans
Il Plug e il nuovo amico
di PaolaTrav84
11.11.2024 |
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"Come se ci fosse bisogno che me lo dicesse..."
In questi giorni mi sento particolarmente vogliosa e quindi mi sono regalata il mio primo plug anale...indecisa su quale dimensione prendere ho optato per quella media.Rientrata da alcuni giorni via per lavoro lo trovo come una bella sorpresa nella cassetta della posta apro il pacchetto appena entrata in casa e vedendolo penso che avrei potuto comprare anche la versione BIG.
Decido di provarlo subito, lo scaldo lasciandolo un attimo sotto l'acqua calda dato che essendo in metallo era come un pezzo di ghiaccio, lo succhio un po per lubrificarlo con la saliva e seduta sul gabinetto lo appoggio alla mia rosellina; inizialmente sembra opporre un po di resistenza ma dopo poco sento che inizio da dilatarmi e lui a farsi strada dentro di me.
Pochi istanti e la parte piu larga è passata, lo sento quindi scivolare dentro fino alla base lasciandomi un bel brillante rosa a coprire il mio buchetto.
La sensazione è piacevole anche se non mi sento particolarmente "riempita" e penso nuovamente che avrei dovuto prendere quello piu grosso ma ci sarà tempo...intanto faccio pratica con questo.
Faccio due passi per casa, mi alzo e mi siedo dal divano e ad ogni movimento la sensazione di piacere è sempre di piu, si alternano momenti in cui sento appena di averlo ad altri che mi scatenano brividi di piacere.
Decido di osare un pò di piu...indosso un perizzomino in pizzo e un paio di autoreggenti per poi rivestirmi maschile ed esco di casa per andare al bar a bermi un caffe.
Il fatto di essere in giro in pubblico come una troia seppur celato dagli abiti maschili esalta ancor di piu le sensazioni di piacere che continuano a pervadermi ad ogni movimento
Il viaggio in auto fino al bar è stato un extasy di piacere, seduta sul sedile dell'auto e ogni buca un brivido lungo la schiena...
Al bar nessuno poteva immaginare nulla ma mi sentivo stranamente osservata e questo mi faceva sentire ancora piu troia, l'eccitazione era talmente tanta che ho avuto un erezione nonostante il mio "clitoride" fosse racchiuso nel perizoma.
Finita la colazione ho fatto una passeggiata in centro, la cosa era del tutto involontaria ma sculettavo come una troia in calore alla ricerca della sua preda sessuale, desideravo qualcuno che mi togliesse il plug che tanto mi stava dando piacere ed eccitazione per metterci un bel cazzo ed usarmi fino a esplodere di piacere.
Terminato il giro vado a lavare la macchina cercando di far fuoriuscire il bordo del perizzoma di pizzo quando mi piego per attirare l'attenzione di qualche maschione che sta lavando la macchina ma aimè o non mi notano o hanno altri gusti perche nessuno decide di avvicinarci e provare ad abbordarmi per poi usarmi come suo oggetto di piacere.
Desolata me ne torno a casa e pranzo sempre in compagnia del mio nuovo gingillo che ormai da ferma non sento quasi piu ma continua a riservarmi piacevoli sorprese ad ogni cambio di posizione o movimento
Sono sempre piu eccitata e metto qualche annuncio on line sperano di sostituire il metallo con della carne vera...calda e pulsante e me ne vado in camera a fare un riposino post pranzo.
Al risveglio mi viene un idea, forse sognata mentre dormivo con il culetto pieno, prendo un vibratore e lo poggio sulla parte esterna del plug, bè la sensazione è sublime tant'è che dal mio clito anche se solo mezzo barzotto inizza a colare qualche goccia di dolce nettare dell'amore.
Leggo velocemente le risposte ai mie annunci ma non trovo nulla di interesante, oggi non mi vuole scopare proprio nessuno!
Mi ri vesto e vado a fare la spesa al centro commerciale
Anche qui spingendo il carrello mi rendo conto che sto sculettando come alla mattina, quanto vorrei aver indosso solo il mio intimo sexy e un bel paio di tacchi.
Su una panchina c'e un bel ragazzo, fisico palestrato e sguardo da porco, mi fermo davanti a lui e mi abbasso facendo finta di allacciare le scarpe ma col colo scopo di far abbassare la tuta e farne fuoriuscire il perizzoma di pizzo, mi volto con la testa e rimanendo abbassata lo guardo e gli sorrido per poi rialzarmi e proseguire.
Guardo il riflesso nelle vetrine dei negozzi per capire cosa fà senza farmi vedere, si è alzato e mi sta seguendo; entro in un negozio di inimo e lui si ferma fuori dallo stesso su un altra panchina, prendo in mano dell'intimo sexy e alterno gli sguardi tra lui e qullo che ho in mano...non devo comprare nulla l'unico scopo è farlo eccitare.
Esco dal negozio e vedo che continua a seguirmi, mi dirigo verso il corridoio dei bagni abbandono il carrello che tanto era ancora vuoto ed entro in uno dei bagni per disabili, piu ambi e comodi per qul che ho in mente e sicuramente meno frequentati; lui subito dietro fà per aprire la porta prima ancora che io l'abbia finita di chiudere, la blocco e gli dico "un attimo non avere fretta".
Chiudo la porta dietro di me ma non a chiave e in men che non si dica mi tolgo tutto quello che ho addosso rimanendo in intimo e autoreggenti, mi metto a 90 con le mani poggiate sulla tavoletta del wc e dico ad alta voce "ora si che è il momento di entrare". Sento la porta che si apre e subito si richiude e poi il rumore della chiave, un brivido mi corre lungo la schiena quando lo sento esclamare "brava la mia maiala...ora ti sistemo io!!!".
Si avvicina e mi scosta il perizoma per cercare il mio culetto con le dita ma lo trova occupato dal plug ed esclama "ah ma allora sei proprio una troia!" Non posso far altro che rispondergli "certo e oggi sarò la tua troia", non se lo fa dire due volte, mi gira mettendomi seduta sul wc abbassa la tuta e mi sbatte in faccia un cazzo non ancora completamente duro ma gia bello grosso. Mi vengono gli occhi a cuoricino e lo faccio subito sparire in bocca sentendolo crescere rapidamente.
Ha un sapore sublime, lo spompino per un pò finche non mi gira nuovamente con la sua forza bruta facendomi tornare a 90 e con un colpo secco estrae il plug dal mio culo e me lo mette in bocca dicendo "continua a succhiare questo troia che adesso qui dietro ci penso io!!!" E prima di aver finito la frase senza nemmeno lasciarmi il tempo di dir nulla sento gia la sua cappella che preme sul mio culetto ed entra come nel burro tanto che è dilatato ed eccitato; faccio uno scatto in avanti facendolo uscire e metto una mano dietro a protezione del mio buchetto dicendogli che senza preservativo li non si entra! Cerca di forzare un po la mano ma sono inamovibile sulla sicurezza quindi capendo che se vuole scopare deve stare alle mie condizioni si lascia incappucciare e in men che non si dica è gia di nuovo dentro di me.
Il ragazzo ci sa davvero fare e la fisicità lo aiuta, non so quanto tempo sia passato ma a me è sembrata un infinità e lui continuava imperterrito a martellarmi il culo sempre piu velocemente e senza sosta e a darmi della troia ed io ansimavo dal piacere, credo di aver avuto due o tre orgasmi anali consecutivi.
Quando lo sento sfilarsi dal mio culo credo che stia per venire e quindi mi abbasso per farlo concludere in bocca ma lui mi rialza e dicendomi "cha cazzo fai...pensi che sia già finita???" Mi poggia al muro e ricomincia a scoparmi in piedi con colpi sempre piu profondi e ben assestati tant'è che qualcuno mi fà pure male ma il godimento è sicuramente di più e quasi lo incito a continuare nonostante ormai il culo inizi a dare segni di cedimento.
Finalmente rallenta col ritmo ed esce nuovamente, questa volta non mi muovo ma attendo la sua mossa ed effettivamente ancora non aveva finito, mi gira schiena al muro mi solleva di peso me mi impala nuovamente sul suo cazzo. Mi sta scopando schiena al muro sorreggendomi con le sue possenti braccia ed il mio cazzo che è diventato duro struscia sulla sua pancia tant'è che sto per venire ma quando glielo dico mi risponde "non azzardarti a venire...tu sei la mia troia e le troie non sborrano...qui sborro solo io". La difficoltà a trattenermi è davvero tanta ma fortunatamente passa poco e mi sfila dal suo cazzo per mettermi seduta sul wc, si sfila al volo il preservativo e mi ficca il cazzo in gola scaricandoci dentro una sborrata colossale mentre urlava "godoooooooo" con un tono che credo l'abbiano sentito in tutto il centro commerciale per poi dirmi "ora ingoia tutto da brava puttana senza sprecare nulla"...come se ci fosse bisogno che me lo dicesse. Mi alza in piedi e stringendomi a se afferra il plug che era poggiato sul lavandino ci sputa sopra e me lo ficca ne culo con un colpo secco mentre mi dice "per oggi credo posso bastare ma d'ora in poi tu sarai la mia puttana personale quindi dammi il tuo numero che la prossima volta ti scopo tutta la notte a casa mia" ovviamente procedo con lo scambio dei numeri e lui se ne va.
Rimango qualche minuto seduta sul wc per riprendermi prima di alzarmi e rivestirmi per poi uscire e fare finalmente la spesa.
Tornata a casa sistemo la spesa e poi decido che è ormai è ora di togliere il plug dal mio culetto indolenzito, sono passate quasi 6 ore da quando l'ho inserito e direi che come prima volta può bastare visto anche l'intermezzo.
Che dire di questa giornata, il plug è stata una scoperta, peccato non averlo comprato prima e certamente comprero anche quello piu grosso. Il mio nuovo amico speriamo invece di rivederlo presto, anzi prestissimo
So gia che domani mi farà male il culetto, vado a dormire sfondata ma soddisfattissima dell'acquisto e della giornata.
Questo racconto è reale sino all'incontro con il ragazzo al supermarket, la parte seguente è frutto della mia fantasia ma racconta come vorrei fosse andata a finire.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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